Indubbiamente il matrimonio richiede un’organizzazione efficace e una preparazione piuttosto lunga che può durare anche un anno. Molto spesso un matrimonio indimenticabile è frutto dell’estro creativo e dalla capacità degli sposi di trovare soluzioni innovative per la cerimonia di nozze. Tuttavia è possibile distinguere il matrimonio in diverse fasi:
Prima fase: matrimonio civile, matrimonio canonico, o matrimonio concordatario
Quando la decisione è stata presa, occorre fare la scelta del tipo di matrimonio:
- il Matrimonio Civile: (presso il comune), celebrato davanti all'Ufficiale di stato civile;
- il Matrimonio Canonico: (solo in chiesa) celebrato davanti al Ministro del culto cattolico;
- il Matrimonio Concordatario: ( prima al comune e poi in chiesa ) celebrato davanti al Ministro del culto cattolico ( Parroco ) ma regolarmente iscritto nei registri di stato civile.
Una volta effettuata la scelta è necessario informarsi per i preparare i documenti per il matrimonio.
Seconda fase: scelta della location per il ricevimento di matrimonio.
Avete in mente come potrà essere il vostro matrimonio? Di giorno o di sera? Ci sarà la musica? Vino rosso o bianco? Uno gruppo jazz tradizionale o un dj? Avete immaginato il Castello Teofilatto illuminato con le candelle e le fiaccole? La pianificazione del vostro matrimonio inizia anche con un pizzico di immaginazione. Per realizzare un sogno, bisogna prima immaginarlo.
Dal punto di vista pratico la pianificazione del vostro matrimonio comincia con la scelta della data. Fissare la data anche in relazione al luogo della cerimonia e alla disponibilità della location è la prima scelta da effettuare. L’importanza della location è piuttosto evidente; la location infatti sarà la scenografia dove si svolgerà il ricevimento del giorno delle nozze. Il ricevimento di nozze è a tutti gli effetti parte integrante della cerimonia matrimoniale, ed è un momento conviviale di notevole importanza.
Per semplice o sfarzoso che si scelga di fare il matrimonio, non potrà dirsi concluso senza l'offerta del cibo: il rito della condivisione del pasto ha radici antichissime, ed è consuetudine in moltissime cerimonie religiose, come ad esempio cristiane, ebraiche, in cui l'assunzione di cibo e simbolo di comunione e fratellanza.
Anche ai tempi degli antichi Romani il ricevimento di nozze aveva un indispensabile valore simbolico: il rito non veniva infatti considerato legale fino a quando i novelli sposi non spezzavano e mangiavano il pane con i loro ospiti.
Un buon pasto non eccessivamente lungo, accompagnato dalle giuste bevande, in una location suggestiva, saranno gli elementi affinché i vostri invitati si ricorderanno del vostro matrimonio.
Attenzione alla prenotazione della location: i luoghi più belli spesso possono richiedere prenotazioni con alcuni mesi in anticipo.
Terza fase: le spese per il matrimonio
Il quadro economico delle spese è essenziale per valutare e per orientare le scelte del vostro matrimonio. Una volta definite la data e la location occorre avere un’idea di quanti amici e di quanti parenti saranno invitati, del menù che offrirete al ricevimento e del tipo di allestimento scenografico.
Per semplificare vi proponiamo un elenco generale degli elementi che potrebbero contribuire alla spesa finale:
- Affitto della location
- Il catering (menù e addobbi)
- L’Abito e l’abbigliamento
- Gli accessori (gioelli, velo)
- Bellezza ed estetica (trucco, acconciature, etc. etc)
- Il bouquet e l’addobbo floreale
- Le bomboniere
- Realizzazione, stampa e spedizione delle partecipazioni
- Servizio fotografico e video
- Il sito internet
- La musica
- Noleggio auto e autista
Dato che il ricevimento di nozze che segue la cerimonia è forse il passo più oneroso nell'organizzazione di un matrimonio è necessario avere le idee chiare
Quando si parla di banchetto di nozze, il nostro immaginario ci porta immediatamente a interminabili abbuffate, spesso oggi le coppie però, fermo restando l'importanza di questo momento conviviale, possono optare per differenti "offerte di cibo", senza comunque venir meno alle regole del galateo.
In particolare i novelli sposi potranno scegliere di offrire diversi tipi di ricevimento. I più classici sono:
- Pranzo o cena serviti a tavola.
Gli ospiti si siederanno ai tavoli all'inizio del pasto rispettando le assegnazioni dei posti fatte dagli sposi nel tableau. Saranno i camerieri a servire ogni portata al tavolo. Questa soluzione, oltre ad essere la più tradizionale, permetterà a tutti coloro che considerano il pasto una cosa sacra di assumerlo con tutte le comodità e di scambiare comode chiacchiere con i propri commensali senza doverle ogni volta interromperle per alzarsi a servirsi il cibo. Questa soluzione agevolerà inoltre le persone anziane.
- Buffet Tutte le portate e le bevande verranno messe a disposizione su più tavoli in cui comunque saranno presenti dei cameriere che offriranno le porzioni. Questa soluzione prevede che tutti gli ospiti potranno alzarsi dal proprio posto e servirsi liberamente: infatti buffet non significa assenza di posti a sedere, ma che questi non sono stati preassegnati dagli sposi. Il buffet permetterà agli invitati di alzarsi liberamente, senza essere costretti ad un tavolo con gli stessi commensali, cosa che potrebbe generare insofferenza in qualcuno. Questa soluzione necessita di un ampio spazio per servirsi, onde evitare un "assalto" ad ogni portata, con relativo affollamento e confusione.
- Cocktail o rinfresco Questa è un'alternativa possibile alle precedenti nel caso in cui la cerimonia sia stata celebrata a metà pomeriggio. Tipico è un rinfresco all'aperto servito sotto gazebo e accompagnato da una musica soft. Questa soluzione permette di estendere il ricevimento ad un gran numero di persone senza però avere una spesa economica eccessiva
Ci permettiamo di suggerirvi che il Castello come location per il ricevimento è ideale per qualsiasi tipo di banchetto voi scegliate
Quarta fase: l’abito della sposa e dello sposo
E’ la fase dell’abito. Momento cruciale della sposa. La scelta potrà durare anche due mesi, ed è bene inizare la ricerca con largo anticipo.
Quinta fase: i corollari del matrimonio
In questa fase la data, la location, i testimoni e il numero degli invitati dovrebbero essere più o meno definiti. Per avere tempo a sufficienza per gli altri aspetti del matrimonio, sarebbe utile raggiungere questa fase 4 o 5 mesi prima del matrimonio. Infatti ci sono ancora diversi aspetti che richiedono la vostra attenzione: è il momento della lista di nozze, della scelta del fotografo professionista di matrimoni, del menù del ricevimento, dell’addobbo floreale (quanti e dove metterli in relazione alla stagione e all’orario del ricevimento). E’ anche il momento delle partecipazioni, la scelta grafica (classica o originale), quante partecipazioni realizzare e dove stamparle.
In questa fase vi consigliamo di realizzare anche un sito del matrimonio in cui presentare gli sposi e i testimoni, la location del ricevimento, i luoghi della cerimonia, gli hotel dove pernottare se ce ne fosse bisogno e le indicazioni stradali. Ovviamente l’estetica del sito deve essere in stile e coerente con l’estetica del vostro matrimonio.
Un altro aspetto importante: se andate in viaggio di nozze, fatevi un'idea di dove andare e quanto spendere.
Sesta fase: riepilogo organizzativo (3 o 4 mesi prima del giorno del matrimonio)
E’ il momento della scelta degli anelli. E quindi è anche il momento di ordinarli.
In questa fase occorre anche finalizzare la lista degli invitati e preparare l’invio e la distribuzione delle partecipazioni. Un’accurata realizzazione grafica e tipografica dell’invito può migliorare la presentazione del vostro matrimonio.
In base alle vostre esigenze, dovreste a questo punto, aver effettuato la scelta dei vostri fornitori:
- L'acquisto e la scelta del vestito
- Catering
- Scelte floreali
- Partecipazioni
- Lista di nozze
- La scelta dell’auto e dell’autista della sposa
- La sposa dovrebbe aver definito chi le farà trucco e acconciatura.
- Potrebbe essere utile sentire o incontrare di nuovo il fotografo (link ai momenti salienti) magari incontratelo per definire meglio gli ultimi dettagli.
- Se la prima notte di nozze non sarà a casa, allora è necessario prenotare l'hotel e definire con il gestore tutti i dettagli la colazione e per il brunch con i parenti più stretti e con gli invitati più intimi
- Nel caso fosse previsto il viaggio di nozze in località esotiche, questo è anche il momento di controllare i documenti, le vaccinazioni e i visti se fossero necessari.
- Approvare il sito internet per verificare che sia esteticamente adeguato e che le informazioni contenute in esso siano corrette.
Settima fase: spedizione degli inviti (2 o 3 mesi prima del matrimonio)
A due mesi dell’evento è necessario spedire gli inviti e quindi cominciare a raccogliere le conferme per avere il numero preciso degli invitati presenti al ricevimento.
E’ anche importante controllare che documenti e pratiche matrimoniali siano completate.
Ottava fase: precauzioni finali (2-3 settimane prima)
E’ il momento di ritirare le fedi e i vestiti. Indubbiamente è anche il momento di affrontare questioni logistiche: la mappa dove si svolgerà la cerimonia e la mappa per arrivare alla location del matrimonio(se non l’avete spedita insieme agli inviti, sarà utile che gli invitati sappiano arrivare ai luoghi del matrimonio); prevenire eventuali imprevisti come il parcheggio, gli orari per l’organizzazione della cerimonia, i tempi e gli orari del ricevimento: coordinare l’orario dell’arrivo alla location per realizzare le foto, gli orari dell’aperitivo, gli orari della cena e della musica, e il dopocena.
Nona fase: 2 settimane prima
L’ultimo aspetto pratico affinché il ricevimento sia il più possibile organizzato consiste nel verificare quanti saranno gli invitati certi. Probabilmente sarà necessario chiamare telefonicamente chi non ha dato la conferma nelle settimane precedenti. Molto importante: il menù del ricevimento dovrà essere già definito, specie nel caso si decida di stamparlo. Altrettanto importante è che l’assegnazione dei posti sia stata scelta. La scelta dei posti è una questione abbastanza delicata: si dovrà immaginare e comprendere in anticipo la compatibilità degli invitati tra loro sconosciuti. Infatti nessuno meglio di voi conosce gli invitati. Qualche piccolo consiglio: se comunicate l’assegnazione prima del giorno del matrimonio, rischierete di sentire lamentele e quindi di dover sciogliere lunghi rompicapi su quali siano le combinazioni migliori. Altro aspetto da non sottovalutare: cercate di unire le famiglie con i bambini.
Qualche giorno prima
Coinvolgere parenti e amici più stretti per qualche aiuto finale è del tutto naturale negli ultimi giorni. Verificate che este
tista, fotografo, i fornitori del catering e tutte le persone e i professionisti coinvolti nel vostro matrimonio sappiano con certezza qual è il programma.
The D-Day
A questo punto ci auguriamo che questo giorno possa rimanere indimenticabile!
In bocca al lupo e tanti auguri!
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